Prima di descrivere l’ escursione voglio fare una premessa. Non confondere il Dosso Mattoni al Monte Mattoni (vedi foto); sono vicini ma non solo la stessa cosa e qui si parla del Dosso Mattoni.
L’escursione inizia in Bazena a quota m. 1800 (località raggiungibile da Bienno o Breno direzione passo Crocedomini). Parcheggiata l’auto nell’ampio parcheggio si infilano le ciaspole e si inizia a ciaspolare in direzione della Malga Valfredda (per capirci meglio si segue l’itinerario che in estate ci conduce al Lago della Vacca). La salita ha una discreta pendenza ma non presenta difficoltà. Appena prima della malga di Valfredda bisogna svoltare a destra (per chi sale) superare dapprima un dosso per poi puntare direttamente la cima tondeggiante del Dosso Mattoni senza un itinerario prefissato ma salendo in maniera ripidissima (preferibilmente sulla destra). Ci vogliono circa ore 1.30 per la salita.
E’ possibile svolgere questa ciaspolata partendo anche da Campolaro m. 1450 (salendo da Breno o Bienno in direzione del passo di Crocedomini) allungando la nostra gita. Attenzione non è facile trovare un posto comodo dove lasciare l’ auto. Ci si incammina nella strada pianeggiante nei pressi del cartello di Campolaro e si mettono le ciaspole dove è possibile (a secondo dell’innevamento ). Si supera un primo ponticello se ne raggiunge un secondo e nei pressi svoltare a sinistra e ora con moderata pendenza si inizia a salire. Si costeggia un torrente e sempre ciaspolando in salita si raggiunge un ampio pianoro da dove si vede l’ albergo Bazena. Si attraversa questo pianoro e dopo circa 1.30 da Campolaro si raggiunge la località Bazena. Da qui l’ escursione è la stessa di quella che parte dal parcheggio Bazena.
Escursione non facilissima (il tratto finale ripido e se ghiacciato prestare attenzione – ramponi).